CENTRO SHIATSU DANIELE GIORCELLI sede di LIBRIZZI (ME). Master post diploma: GENGO SHIATSU Il linguaggio della pressione®. AGGIORNAMENTO DATE
MASTER POST DIPLOMA (aperto agli studenti di shiatsu diplomati o con almeno tre anni di formazione)
GENGO SHIATSU Il linguaggio della pressione®
Questo corso dà diritto a 90,00 punti ECOS o all'esonero per un anno (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori)
Corso intensivo: 28-29-30 marzo 2020; 23-24-25 maggio 2020; 4-5-6-luglio 2020
Insegnante: Daniele Arnaldo Giorcelli
Il Gengo Shiatsu (il linguaggio originale della pressione delle mani) è uno stile moderno che pone l'accento sui diversi effetti che possiamo produrre modulando il "come". Integra e sviluppa i tre modelli standard giapponesi che sono alla base dello shiatsu moderno:
- lo shiatsu per punti, quello dei primi shiatsuka
- lo shiatsu per linee di punti, quello utilizzato da Namikoshi
- lo shiatsu per canali, quello sviluppato da Masunaga
Ognuno di questi approcci si distingue per l'effetto che crea attraverso precise scelte operative (staticità/dinamicità, strumenti utilizzati, ritmo, uso di hara, continuità…). Nel Gengo Shiatsu questi approcci convivono e soprattutto sono stati svincolati dalle mappe del corpo nel quale sono nati (tsubo, punti neuromuscolari, canali energetici). Si è cercato di andare alla radice sottostante ogni stile di shiatsu, elaborando un nuovo modello svincolato da una rigida definizione legata a modelli teorici come quello anatomico o quello energetico del ki/qi. Si è andati verso una definizione di shiatsu visto come un linguaggio non verbale, dove le manovre, le tecniche, sono le parole, e gli approcci (per punto, per linee, per canali) rappresentano il senso del discorso che intratteniamo con il corpo-mente di ukè nel suo insieme. Le differenze nel trattare una persona che sta sperimentando un mal di schiena o un'insonnia, una depressione, od una stanchezza cronica, non sono più soprattutto una questione di scelta di punti, sequenze di punti o meridiani, bensì una scelta di manovre e approcci. In alcune situazioni sarà utile essere statici sugli tsubo ("shiatsu diapason"). In altre sarà più indicato procedere per linee di punti ("shiatsu ritmico"). Per ulteriori altre categorie di persone/problemi sarà più efficace seguire un orientamento per canali/linee ("shiatsu corda").
L'universo delle possibili situazioni e richieste di uke viene diviso in 5 categorie/priorità:
- dolore fisico e alterazioni funzionali
- stanchezza
- sofferenza psicologica
- passato
- bisogni fondamentali
Sono stati sviluppati diversi approcci diagnostici. Sono previste moltissime manovre e tecniche che costituiscono la ricchezza del linguaggio, dello shiatsu. È stato previsto anche un approccio fuori dagli schemi e dai protocolli che stimola la creatività e permette di seguire l'ispirazione: il trattamento "senza forma". Una vera e propria danza fatta con uké. L'utilizzo della musica usata come fosse un vera e propria "terza mano" è parte integrante del metodo.
È stato sviluppato anche un metodo per lo "shiatsu a 4 mani", ovvero due torì su un uké.
L'uscita ufficiale del libro "Gengo Shiatsu - il linguaggio della pressione" risale ormai al 2007, e sono molti anni che questo stile viene in continuazione migliorato e sviluppato.
Questo seminario intensivo, il primo in Sicilia, è espressione di tutte le ultime innovazioni tecniche e strategiche introdotte in questo metodo.
- Luogo: c/o dojo FURINKAZAN contrada Colla Maffone - LIBRIZZI (ME)
- Punti Ecos: 90
- Attestato: Si
- Esame finale: No
- Ore totali: 68
- Termine per iscrizione scaduto
LIBRIZZI (ME) – MASTER POST DIPLOMA (aperto agli studenti di shiatsu diplomati o con almeno tre anni di formazione)
GENGO SHIATSU Il linguaggio della pressione®
Questo corso dà diritto a 90,00 punti ECOS o all’esonero per un anno (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori)
Corso intensivo: 10-11-12 ottobre 2020; 07-08-09 novembre 2020; 16-17-18 gennaio 2021
Insegnante: Daniele Arnaldo Giorcelli
Il Gengo Shiatsu (il linguaggio originale della pressione delle mani) è uno stile moderno che pone l’accento sui diversi effetti che possiamo produrre modulando il “come”. Integra e sviluppa i tre modelli standard giapponesi che sono alla base dello shiatsu moderno:
- lo shiatsu per punti, quello dei primi shiatsuka
- lo shiatsu per linee di punti, quello utilizzato da Namikoshi
- lo shiatsu per canali, quello sviluppato da Masunaga
Ognuno di questi approcci si distingue per l’effetto che crea attraverso precise scelte operative (staticità/dinamicità, strumenti utilizzati, ritmo, uso di hara, continuità…). Nel Gengo Shiatsu questi approcci convivono e soprattutto sono stati svincolati dalle mappe del corpo nel quale sono nati (tsubo, punti neuromuscolari, canali energetici). Si è cercato di andare alla radice sottostante ogni stile di shiatsu, elaborando un nuovo modello svincolato da una rigida definizione legata a modelli teorici come quello anatomico o quello energetico del ki/qi. Si è andati verso una definizione di shiatsu visto come un linguaggio non verbale, dove le manovre, le tecniche, sono le parole, e gli approcci (per punto, per linee, per canali) rappresentano il senso del discorso che intratteniamo con il corpo-mente di ukè nel suo insieme. Le differenze nel trattare una persona che sta sperimentando un mal di schiena o un’insonnia, una depressione, od una stanchezza cronica, non sono più soprattutto una questione di scelta di punti, sequenze di punti o meridiani, bensì una scelta di manovre e approcci. In alcune situazioni sarà utile essere statici sugli tsubo (“shiatsu diapason”). In altre sarà più indicato procedere per linee di punti (“shiatsu ritmico”). Per ulteriori altre categorie di persone/problemi sarà più efficace seguire un orientamento per canali/linee (“shiatsu corda”).
L’universo delle possibili situazioni e richieste di uke viene diviso in 5 categorie/priorità:
- dolore fisico e alterazioni funzionali
- stanchezza
- sofferenza psicologica
- passato
- bisogni fondamentali
Sono stati sviluppati diversi approcci diagnostici. Sono previste moltissime manovre e tecniche che costituiscono la ricchezza del linguaggio, dello shiatsu. È stato previsto anche un approccio fuori dagli schemi e dai protocolli che stimola la creatività e permette di seguire l’ispirazione: il trattamento “senza forma”. Una vera e propria danza fatta con uké. L’utilizzo della musica usata come fosse un vera e propria “terza mano” è parte integrante del metodo.
È stato sviluppato anche un metodo per lo “shiatsu a 4 mani”, ovvero due torì su un uké.
L’uscita ufficiale del libro “Gengo Shiatsu - il linguaggio della pressione” risale ormai al 2007, e sono molti anni che questo stile viene in continuazione migliorato e sviluppato.
Questo seminario intensivo, il primo in Sicilia, è espressione di tutte le ultime innovazioni tecniche e strategiche introdotte in questo metodo.
Appuntamenti
Data | Inizio | Fine | Argomento |
---|---|---|---|
10 ottobre 2020 | 09:00 | 17:30 | |
11 ottobre 2020 | 09:00 | 17:30 | |
12 ottobre 2020 | 09:00 | 17:30 | |
7 novembre 2020 | 09:00 | 17:30 | |
8 novembre 2020 | 09:00 | 17:30 | |
9 novembre 2020 | 09:00 | 17:30 | |
16 gennaio 2021 | 09:00 | 17:30 | |
17 gennaio 2021 | 09:00 | 17:30 | |
18 gennaio 2021 | 09:00 | 17:30 |